Cos’è davvero la fattura elettronica, a cosa serve e quando deve essere usata

Software gestionale fattura elettronica

PROVALO GRATIS PER 15 GIORNI!

Inizia con 15 giorni di prova gratuita senza anticipare la carta di credito!

Importa con un click tutti i dati dal tuo vecchio gestionale e scopri in un attimo le possibilità che ti offre fatturhello Premium Plus!

In questo articolo:

Cosa sono le fatture elettroniche

La fattura elettronica è un documento obbligatorio prodotto in un formato previsto dalla Legge (XML). La fattura elettronica contiene tutti i dati fiscali legati alla vendita di un bene o alla prestazione di un servizio. È importante conoscere chi è tenuto ad emettere una fattura elettronica e come farle.

Le fatture elettroniche sono fondamentali per chi vende un bene o eroga un servizio perché sono documenti che riconoscono il diritto di ottenere dall’acquirente o dal beneficiario il denaro pattuito o corrispondente al lavoro svolto.

Come emettere le fatture elettroniche

Quando si apre una nuova attività è naturale avere dei dubbi su quando e come fare una fattura elettronica. Ci sono diversi modi per emettere una fattura. Il  modo più tradizionale è utilizzando programmi di compilazioni gratuiti, a volte basati su excel, a volte trovati in rete. Questi sistemi, però, non sono indicati per tutti perché rischiano di non essere adeguati alle esigenze fiscali della propria azienda. È più sicuro utilizzare un  programma di fatturazione che permette di realizzare una fattura elettronica rispettando gli obblighi di legge. Fatturhello, software gestionale per la fattura elettronica può essere un’alternativa poiché permette anche ai nuovi imprenditori di emettere una fattura in modo semplice e intuitivo.

Quando si deve emettere una fattura elettronica

Non tutti sono obbligati ad emettere una fattura elettronica, trovi l’elenco aggiornato dei soggetti esonerati dall’obbligo di fattura elettronica qui.

Le fatture elettroniche possono essere emesse in momenti diversi a seconda del tipo di attività.

In caso di acquisto di un bene, la fattura va emessa generalmente al momento della ricezione del pagamento (fattura immediata).

In caso, invece, di un contratto per un servizio ricorrente, di solito la fattura va emessa periodicamente indicando la data nella quale ci si è accordati per ricevere il pagamento relativo al periodo indicato dalla fattura (fattura ricorrente).

In caso, infine, di consegne di beni avvenute in momenti differenti del mese, la fattura può essere emessa entro il mese successivo (fattura differita).

Chi sono i destinatari di una fattura elettronica

A seconda di chi ha acquistato il bene o il servizio la fattura elettronica potrà essere destinata a un privato cittadino o una persona esente da partita iva (Fattura elettronica B2C –vendita al dettaglio) oppure a un’azienda personale o composta da più soci (Fattura elettronica B2B – vendita interaziendale). In questo caso la vendita o erogazione del servizio potrebbe essere destinata, sia a un’impresa soggetta a IVA, sia a un’entità legale esente.

Sia nel caso di fattura elettronica B2C, che in quello di fattura elettronica B2B la transazione può essere avvenuta anche a distanza tra un’azienda soggetta a IVA in un paese della Comunità Europea e un privato cittadino  o un’impresa presente in un Paese differente. I singoli Paesi possono richiedere che venga emessa una fattura per servizi prestati entro i confini nazionali o in un altro Paese europeo, oppure se il fornitore ha particolari accordi di fornitura del servizio.

Per altre transazioni esenti IVA, i singoli Paesi possono decidere di non emettere fatture nel caso in cui il servizio venga prestato entro i confini nazionali.